Le clausole contrattuali: come tutelarsi
- Francesco Magurno
- 12 feb
- Tempo di lettura: 3 min
La sottoscrizione di un contratto rappresenta un atto fondamentale, sia nella vita privata che in ambito professionale. Tuttavia, il contenuto di un contratto può includere clausole particolarmente rischiose, che talvolta sfuggono all’attenzione di chi non ha una preparazione giuridica approfondita. Alcune di queste clausole possono produrre effetti giuridici ed economici rilevanti, creando squilibri contrattuali o generando obblighi sproporzionati.
In questo articolo esamineremo le clausole più comuni che potrebbero risultare insidiose, con specifici riferimenti al Codice Civile italiano e suggerimenti pratici per evitare spiacevoli conseguenze.
1. Clausole penali: Art. 1382 c.c.
La clausola penale, disciplinata dagli articoli 1382 e seguenti del Codice Civile, prevede che, in caso di inadempimento o ritardo nell’esecuzione di un obbligo, il contraente inadempiente sia tenuto a versare una determinata somma di denaro. Tuttavia, tali clausole possono risultare particolarmente gravose se l’importo pattuito è eccessivo o sproporzionato rispetto al danno effettivamente subito.
2. Clausole di esclusiva: Art. 2596 c.c.
Le clausole di esclusiva vincolano una delle parti a collaborare unicamente con l’altra, limitando la possibilità di instaurare rapporti con terzi. Tali disposizioni sono comuni nei contratti di fornitura e distribuzione, ma devono rispettare il principio di proporzionalità e non ostacolare la libertà contrattuale.
3. Clausole vessatorie: Art. 1341 e 1342 c.c.
Le clausole vessatorie, come previsto dall’Art. 1341 c.c., sono disposizioni contrattuali che creano uno squilibrio significativo a sfavore di una delle parti. Ad esempio, possono limitare la responsabilità della controparte o prevedere obblighi particolarmente gravosi per il contraente più debole (es. consumatore o piccole imprese).
4. Clausole di recesso e risoluzione anticipata: Art. 1373 c.c.
Le clausole di recesso regolano le modalità con cui una delle parti può sciogliere il vincolo contrattuale in anticipo. L’art. 1373 c.c. stabilisce che il recesso è ammesso solo nei limiti previsti dal contratto o dalla legge. Tali clausole possono risultare squilibrate se concedono il diritto di recesso esclusivamente a una parte o impongono penali eccessive.
5. Clausole di non concorrenza: Art. 2125 c.c.
Le clausole di non concorrenza, disciplinate dall’art. 2125 c.c., sono spesso incluse nei contratti di lavoro e nei rapporti commerciali per limitare l’attività futura di una delle parti. Tali clausole sono valide solo se circoscritte sotto il profilo temporale, territoriale e oggettivo.
6. Clausole implicite e richiami normativi: Art. 1374 c.c.
Talvolta i contratti includono richiami impliciti a regolamenti, norme tecniche o prassi commerciali non esplicitamente riportati nel testo, ma che comunque vincolano le parti. L’art. 1374 c.c. stabilisce che il contratto obbliga non solo a quanto è espressamente previsto, ma anche a tutte le conseguenze che ne derivano secondo la legge o gli usi.
7. Clausole di forza maggiore: Art. 1256 c.c.
Le clausole di forza maggiore escludono la responsabilità contrattuale in caso di eventi straordinari e imprevedibili che rendano impossibile adempiere all’obbligazione. Sebbene previste dall’art. 1256 c.c., tali clausole devono essere redatte con attenzione per evitare ambiguità.
Consigli pratici per evitare rischi contrattuali
1. Leggere attentamente il contratto. Anche nei casi in cui il contratto sembri standard, è fondamentale analizzarlo con attenzione per identificare i rischi.
2. Farsi assistere da un Avvocato. I nostri professionisti sono esperti nella redazione dei contratti e possono individuare e gestire ogni criticità.
________________________________________
La tutela contrattuale richiede attenzione e consapevolezza. Riferirsi agli articoli del Codice Civile e affidarsi ai nostri professionisti qualificati consente di evitare spiacevoli sorprese e di garantire la sicurezza legale ed economica. Firmare un contratto è un atto vincolante: prepararsi adeguatamente è il primo passo per proteggere i propri interessi.





Commenti